“Sabato alle quattro la situazione era disastrosa. Previsioni in peggioramento, palco impraticabile, UNCLEDOG costretti a non partire, due gruppi dai settaggi elaborati come Opra Mediterranea e Life In The Woods da infilare in una Chiesa costruita agli inizi del tredicesimo secolo, i King Mastino che stavano per arrivare mentre riprendeva a piovere.
La musica però ha il grande potere di unire le persone e tutti si sono impegnati a fondo per rendere possibile quello che non possibile. I concerti di Santo Stefano ripagano di un anno di sacrifici, stress, arrabbiature e difficoltà. Di sicuro indimenticabili.”
Lorenzo Becciani