
Paesaggi primaverili che alludevano a una crescita a un rinnovamento interiore al maturare dei progetti, con bisogno di consapevolezza del grosso compromesso che Tokyo all’improvviso esigeva. Emergevano e si alternavano momenti di solitudine e vuoto affettivo, simultaneamente orgogliosa di aver raggiunto una vetta, di avere avuto il coraggio di buttarmi nel vuoto. Alle tante difficoltà che mi avevano portato giorno dopo giorno a una visione più ampia di tante cose, un contatto di forze interiori, elementi che mi avevano fornito la chiave per riflettere sul futuro. Sono riflessioni
di un viaggio nato per caso, inaspettato, che mi aveva coinvolto in un turbine di novità.
Abbiamo incontrato l’autrice di queste parole. Si tratta di Claudia Fambrini, ex modella versiliese dal curriculum che ne lascia immaginare l’ambizione: già a 15 anni Claudia sfilava per grandi stilisti e vinceva concorsi di bellezza. “Ho lavorato come valletta Sky e collaborato con diverse TV regionali come ospite. Ho studiato teatro e arti sceniche, danza, dizione, pattinaggio artistico, diplomandomi anche alla scuola nazione di modelle.”
Partendo da Camaiore Claudia ne ha fatta di strada.
“Questo libro è nato dai miei viaggi in Giappone. Due anni fa è stato mio figlio Daniele Citi, allora appena 18 enne e attualmente astrofotografo, a trascinarmi nel Sol Levante. Io non ero assolutamente interessata, ma poi ha avuto la meglio lui!
In questo viaggio ho incontrato un uomo giapponese di 54 anni con cui è nata una relazione molto tormentata e piena di problemi per le differenze culturali, problemi che hanno dato vita a una serie di colpi di scena dall’effetto cinematografico. Takashi, colui che è diventato mio marito, è un manager di telecomunicazioni. Adesso vivo a Tokyo da un anno e mezzo ma spesso vengo in Italia, non solo per la famiglia ma anche per gli impegni collegati al libro.
Ho scritto questo libro tra Italia e Giappone, l’ho terminato in un bar a Roppongi, un quartiere di Tokyo. L’ho scritto pensando alle donne che sognano un amore straniero, a coloro che desiderano evadere dalla routine almeno una volta nella loro vita. Il libro è dedicato a loro.
Il libro si intitola “Tokyo all’Improvviso” ed è uscito a gennaio con la casa editrice Rupe Mutevole di Parma. Con loro ho stabilito un ottimo rapporto, sono molto professionali, credo molto in loro!
La casa editrice ha pubblicato tutte le info pubblicitarie per la Promozione e le Interviste.
Sono molto soddisfatta, credo sempre in ciò che faccio e sono molto determinata…e non lascio mai niente a metà!
Il 5 gennaio al Museo d’Arte Sacra a Camaiore col Patrocinio del Comune si è tenuta la Presentazione Ufficiale del libro, tanta la gente presente all’evento tra cui il Sindaco Alessandro Del Dotto e i membri dell’Associazione Culturale “Una finestra sulla Città” che si sono occupati dell’evento.
Del libro hanno parlato la Stampa Nazionale e Internazionale, Colombia e Inghilterra. Claudia ha ricevuto un’intervista radiofonica da Londra, una su RTV 38 e una su 50 Canale News.
Adesso spera di ottenere la stessa attenzione e gli stessi risultati pubblicitari anche a Tokyo.
L’obbiettivo di Claudia e della casa editrice è di portare questa storia dritta fino al cinema. A giudicare dalla grinta di questa donna, non abbiamo dubbi che il suo sogno si possa avverare.