Pubblico oggi l’interessante punto di vista di Andreea Popa, che studia astrologia evolutiva con il maestro per eccellenza di questo settore, Steven Forrest.
Per ogni essere umano il senso vero dell’esistenza è la crescita, la piena realizzazione del se che, in altre parole, è definibile come il raggiungimento della felicità. Le tecniche e gli strumenti per contribuire alla crescita interiore sono stati, e sono oggi, infiniti. Tutti, se trattati con serietà, hanno il preciso scopo del raggiungimento del benessere, attraverso un processo di consapevolezza. Se si parla di astrologia si pensa subito all’oroscopo e a quella “robaccia li”, quella dei giornalini; se invece si guarda più in la, ne esce un punto di vista interessante, che è quello legato al campo dell’astrologia evolutiva e al percorso dell’anima.
Parlaci di questo Andrea. Come si concilia la tua attività con il campo della crescita spirituale?
“Premetto che non mi occupo di astrologia mondana ma di astrologia personale, quella che riguarda la comprensione e l’evoluzione dell’anima dell’individuo. Pertanto, tutto quello che racconterò nelle prossime righe, è analizzato attraverso questa prospettiva.
Inizierei con una frase: “come in cielo, così in terra”. Questa espressione fa riferimento al fatto che esiste una sincronicità tra quelli che sono gli eventi celesti e quello che succede ad ognuno di noi, sia da un punto di vista personale, sia da un punto di vista collettivo. Si dice che il caso non esiste e l’astrologia ha preso alla lettera tale affermazione. Infatti non a caso siamo nati in un certo giorno, ad una certa ora, in un certo luogo: grazie a questi elementi si genera quello che i ricercatori americani chiamano tema natale (o carta del cielo). Ogni simbolo su questa mappa ci fornisce informazioni sull’individuo, quello che lo anima, quello che lo fa sentire vivo, i suoi bisogni, come percepisce le cose, cosa gli piace, etc; ma anche quali sono i limiti, i punti deboli, i traumi e gli strumenti che gli vengono forniti per risolverli nel qui e ora. Di tutto questo parla l’astrologia.”
Quindi spiegaci cosa aggiunge l’astrologia evolutiva a quella tradizionale…
L’astrologia evolutiva aggiunge un pezzo in più, ovvero individua anche quali sono i traumi irrisolti di una vita passata, che siamo pronti in questa vita a guarire; essa spiega anche perché nasciamo con questi simboli e come utilizzarli per arrivare a quello che è il nostro scopo. Si parla non solo di evoluzione personale, ma anche di quella dell’anima. Una volta capito l’intento evolutivo di ognuno di noi, possiamo procedere a verificare la posizione dei pianeti in un dato momento rispetto alla posizione di nascita, ottenendo quello che i ricercatori americani chiamano il “calcolo dei transiti”, o semplicemente i transiti.
Parliamo della situazione che stiamo vivendo.
Ecco quali sono i transiti di questo periodo: nel cielo abbiamo dieci pianeti (compresi il sole e la luna) e per diverso tempo quattro di loro si sono trovati in un certo settore del cielo chiamato Capricorno. Usando una metafora, è come se all’improvviso a una famiglia con 2 figli, che vive in 70 mq quadri, si aggiungessero gli zii in visita con il cane e il gatto volendosi trasferire. Siamo un po’ stretti! Come se non fosse abbastanza, sono obbligato a rimanere a casa per qualche settimana. La situazione si fa dura, ma al momento non posso farci niente! L’unica cosa da fare è accettare che non posso controllare tutto e prendere atto che nessuno risolverà al posto mio le mie questioni, se io non deciderò io di farlo. E allora inizio a chiedermi perché mi è successo questo? Cosa mi spaventa? Di cosa ho paura? A cosa mi serve questa situazione? Cosa posso imparare?
Se ho il coraggio di andare nel profondo del mio inconscio e ascoltare le risposte, mi rendo conto, non solo della ragione per cui succede questo, ma anche di cosa posso fare per risolvere.
Entrando ancor più nel dettaglio di ciò che stiamo vivendo in questo periodo, possiamo incolpare saturno e plutone. Loro richiedono una grande trasformazione nella vita di ognuno e, dato che questi aspetti si riflettono anche a livello collettivo, si parla di una rivoluzione per quanto riguarda l’autorità, il sistema patriarcale. Se vogliamo vederla come un’opportunità, questa situazione ci serve a comprendere che siamo noi l’autorità più importante per noi stessi, che siamo tenuti a prenderci la responsabilità di eliminare quello che non ci serve più per la nostra evoluzione e trasformare le nostre risorse per pensare al futuro.
Il mondo cambia e noi con lui. È appena iniziato un nuovo anno astrologico e questo viene scandito e implementato dalla luna nuova nel segno dell’ariete. L’ariete dà il via a un nuovo inizio in cui ridefinirci: come voglio essere e cosa voglio diventare una volta uscita da questa situazione?
Come si fa fronte a un periodo di incertezza partendo da questo punto di vista?
Vale la pena di cominciare a prendersi cura di se stessi in modo più consapevole, ritagliandosi spazio per lettura, studio, musica, per preparare del buon cibo e rivedere il rapporto con i propri cari. Di tutto questo parla il nodo nord in cancro che rappresenta in questo momento la nostra evoluzione personale e collettiva.
Siamo senza dubbio in un momento della nostra vita che è trasformazione. Se viviamo nella paura, trasferendo il nostro potere a qualcun’altro, rimaniamo aggrappati ad un mondo vecchio in cui ci facciamo guidare come fossimo un gregge solo perché non abbiamo avuto coraggio. Se decidiamo invece di andare incontro al nuovo mondo, tanto vale iniziare a co-crearlo prendendoci la responsabilità di chi vogliamo essere.
Tutto questo di cui ho parlato rappresenta uno spunto generale, poi per analisi dettagliate e personali, andrebbe analizzato il tema natale del consultante. Un abbraccio… perché gli abbracci fanno miracoli.
Con immensa gratitudine. Grazie Andrea