L’arte e la street art al femminile in teatro: Davanti le Quinte
Intrecci di donne, intrecci di visioni sul mondo, intrecci di stili e di messaggi. Nel foyer del Teatro Corsini a Barberino di Mugello alle porte di Firenze una mostra ci racconta le donne e le loro visioni. Donne di varie età, di varie città, con vissuti diversi, alcune artiste emergenti, altre utilizzano tecniche più tradizionali, altre ancora sono diventate famose per i loro messaggi che hanno lasciato sui muri. Tutte attraverso la loro arte si fanno carico dei diritti al femminile, sottolineando l’attenzione che talvolta viene meno su questo universo.

LeDiesis, duo fiorentino, strizzano l’occhio sinistro per porre l’attenzione del passante su temi talvolta leggeri, talvolta carichi di significato e di riflessione, C_ska che sullo stesso occhio sinistro delle sue figure femminili applica un cuore, filtro attraverso cui vedere il mondo e porre l’attenzione sul ruolo che hanno da sempre rivestito le donne, generatrici, madri, rivoluzionarie, resilienti, sorelle, protettrici. Laika che si cela dietro una maschera per ricordarci che i diritti e le battaglie non hanno genere e dovrebbero essere di tutt* presente in mostra con la sua opera ES LEY! Realizzata per celebrare l’approvazione della legge sull’aborto legale in Argentina di dicembre 2020 e poi ancora l’artista francese Zelda Bomba con i suoi volti iconici e grafici che pone l’attenzione anche lei sullo sguardo dei propri soggetti con il cuore che torna nuovamente al centro, la fiorentina JD Blackcap con le sue nuove opere dove il disegno si fonde a parole iconiche quali “sorellanza”, “libertà”, “bella ciao”, le grafiche digitali di Daria Derakhshan che pongono l’attenzione su icone del mondo del teatro e del cinema, la croata Elastichna, che si firma Ž.F.L., con cui una delle artiste presenti in mostra si scambia da anni materiale artistico senza mai averla incontrata di persona, gli intrecci e le linee che danno vita ad altre forme e i collage che ci ricordano la potenza di esser donna della romana Streetartee (Tracey11) e poi ancora le artiste locali mugellane le giovanissime Mila Biagioni con i suoi contrasti di colore che disegnano figure e corpi di donne, Giulia Cerbai con le sue immagini e dipinti simbolici, La Lia con i suoi personaggi più fumettistici che ricordano alcune grafiche anni ’50 e ancora Roberta Bertini con i suoi acquarelli tenui che ci ricordano le sfumature delle varie sfaccettature dell’esser donna.

Tutto questo è Davanti le Quinte, una mostra che, appoggiandosi alla parete di macramè realizzata dall’Associazione Penelope di Barberino, richiama ancora una volta gli intrecci neutri ma resistenti di questo universo, dove i vari stili si uniscono restituendo un unico messaggio, una visione che metta una volta per tutte al centro la donna, la propria forza mista a sensibilità, dandole tutti i giorni dell’anno quello che dovrebbe spettarle di diritto.
La mostra si inserisce in una serie di iniziative realizzate in collaborazione con l’Amministrazione comunale di Barberino di Mugello e con le varie associazioni e realtà del territorio (Biblioteca Ernesto Balducci, Sezione Soci Coop di Barberino, Associazione Penelope, Circo Arci Liberamente, La casa di Gina) e abbraccerà anche lo spettacolo di domenica 12 marzo alle ore 18 sempre presso il Teatro Corsini “Simply the best” che tratterà il giorno dopo il compleanno di una donna interpretata dalla bravissima Marta Zoboli che con ironia ci cullerà in una domenica tutta al femminile ricca di ironia e verità.

La mostra rimarrà visitabile in orario di apertura del teatro per due settimane (lun in orario 16-20; giov 16-19; sab 10-13 e 20-23; domenica 16-22).
Teatro Corsini
Viale della Repubblica, 3 – 50031 Barberino di Mugello (FI) || a 5 minuti dall’uscita autostrada A1 di Barberino di Mugello
Tel. 055 841237; mail teatrocorsini@gmail.com