In questo periodo di grande difficoltà e di cambiamento radicale del nostro stile di vita, si presenta un effetto collaterale legato allo stare in casa: purtroppo, come ogni anno avviene nel periodo di vacanza estiva, molti amici a quattro zampe vengono ingiustamente abbandonati, poiché dobbiamo cambiare la nostra quotidianità in base alla condizione di vita e che richiede adattamenti. Tuttavia amore è responsabilità!
Come già scritto in altri articoli di UAU avere un animale domestico non è mai stato un obbligo, né adesso e né prima, quindi è necessario cambiare le abitudini in virtù della coesistenza con gli animali domestici e comprendere che non sono oggetti che possiamo riporre o buttare perché scomodi da gestire. Gli animali sono esseri viventi, che abbiamo scelto noi di adottare e abbiamo legato i loro sentimenti al nostro ritmo di vita e alle nostre abitudini, avendo deciso noi di assumerci la responsabilità di coinvolgerli e di adattarci a un compromesso di condivisione. E adesso che si fa? Si abbandonano perché costretti a restare in casa? Non è solo un fatto di egoismo nei loro confronti, ma anche di ipocrisia quando, nella normalità, fingiamo di manifestare amore nei loro confronti.
Il concetto di amore non può essere legato all’individualità del momento, ma a un profondo senso di rispetto e di responsabilità per scelte che non eravamo obbligati a fare.
Amore è responsabilità… siate responsabili!
Con affetto, Giulia Gianfilippo
Il mio video: NO ALL’ABBANDONO DEGLI ANIMALI
Abbiamo già trattato questo argomento in articoli precedenti sul nostro magazine qui:
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Pet Therapy: come il cane aiuta l’uomo a capire il mondo che lo circonda
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