Anche quest’anno, la splendida e suggestiva cornice della Rocca di Castruccio, a Serravalle Pistoiese, ha ospitato il Festival Serravalle Rock, ormai giunto alla sua terza edizione. Il Festival si è svolto il 27 e 28 luglio, ed era presente anche UAU Magazine con la sua redazione.
Serravalle Rock, a differenza di Serravalle jazz, si rivolge agli appassionati di musica rock di tutte le età, ma soprattutto ai giovani. Ed è l’invito dell’amministrazione comunale alla partecipazione dei giovani che porta questo festival ad essere totalmente gratuito e a scegliere progetti sperimentali ed emergenti, con un occhio di riguardo alle band toscane.
Il Festival si è aperto venerdì 27 luglio con i giovanissimi The Bankrobber, band dal sound fresco, ricco di influenze new wave, alternative rock e post punk, di ispirazione “brit”; a seguire, il ritorno dei Platonic Dive: la band livornese, già ospite alla prima edizione di Serravalle Rock, torna al festival con la pubblicazione del loro terzo lavoro, “Social Habits”, confermandoli come una delle migliori realtà post rock italiane: un mix tra post rock e sperimentazione elettronica ancora più evidente e di livello internazionale. Concludono la serata i Priest, band norvegese, affini ai Ghost, vincitori di un Grammy. Hanno pubblicato da poco il loro debutto “New Flesh”, uscito per Lovely Records, e propongono una miscela di rock industrial, post punk, associato a misteriose maschere e strumentazione analogica.
L’ultima serata di Serravalle Rock, sabato 28 luglio, ha visto esibirsi i The Lu Silver String Band, con un rock dalle sfumature west coast, blues, country veramente uniche; a seguire, i Casablanca, reduci dall’apertura del concerto di Mark Lanegan al Pistoia Blues, con delle ballate rock toccanti nelle quali il cantato diviene assoluto protagonista. Concludono la serata, i Manitoba, band toscana, rivelazione dell’anno, che da poco ha pubblicato il loro debutto “Divorami” ( Sugar), protagonisti di un mix tra garage rock, dream pop ed elettronica. La redazione di UAU Magazine ringrazia tutta l’organizzazione del Festival e vi aspetta il prossimo anno alla quarta edizione di Serravalle Rock.